Counting Crows - Saturday Nights and Sunday Mornings
La band californiana pubblica il suo quinto album di studio a sei anni di distanza dal precedente "Hard Candy", periodo durante il quale hanno pubblicato una raccolta, un live dalla tournee' del precedente lavoro e la ristampa del loro capolavoro "August and everything after". Da non dimenticare anche il singolo "Accidentally in love" del 2004, inserito nella colonna sonora di Shrek 2, che li ha riportati in classifica guadagnandosi anche una nomination all'Oscar.
Il nuovo lavoro e' diviso musicalmente e liricamente i due parti ben distinte:
i primi cinque brani rappresentano l'atmosfera caotica del sabato sera attraverso un suono e melodie rock, cupe ed energiche, e testi che descrivono la ricerca del divertimento a tutti i costi attraverso alcool, sesso e musica assordante. La seconda parte del lavoro, aperta da "Sundays", dove la ruvidezza delle chitarre nella strofa e la dolce e malinconica melodia del ritornello ci accompagna nell'atmosfera introspettiva ed acustica che domina i brani "domenicali".
Il messaggio che traspare da questo concept e' amaro, come ci ha abituato la scrittura del leader della band Adam Duritz: un'umanita' caratterizzata dall'incomunicabilitŕ, che riesce a trovare sollievo solo inseguendo e vivendo sensazioni artificiali e temporanee, per poi risvegliarsi stordita e ancora piu'sola.
Anche la produzione dell'album e' affidata a 2 mani diverse, per meglio caratterizzare le differenze tra le due parti: Gil Norton (storico collaboratore dei Pixies) per la prima parte, con un suono volutamente sporco e a tratti fracassone, e Brian Deck (fra le ultime collaborazioni i Modest Mouse), per la seconda parte, caratterizzata da ballate con forti venature folk.
Al di la' della "sceneggiatura" dell'album, i singoli brani hanno una vita propria, ed il disco si rivela sempre piu' emozionante ad ogni ascolto: dall'apertura fulminante di "1492", all'assolo infuocato di "Cowboys", dalla ballata "perfetta" "Washington Square" alla conclusiva e intensissima "Come Around".
L'attesa per il nuovo lavoro e' stata ricompensata: i Counting Crows si confermano una solida ed affidabile orchestra folk-rock americana, che si ispira e rivisita la scrittura di grandi come Van Morrison e The Band.
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